La Confraternita di Santa Maria della Neve è una confraternita con sede nella chiesa del Santissimo Salvatore e Sant'Antonino di Campagna.

Nacque come forza associativa collegata alla politica guelfa durante il periodo di scontro tra il papato e l'impero, inserendo nella contesa una serie di azioni atte ad impossessarsi di ricchi territori e proprietà religiose, rivendicati da un comune confinante facente parte della fazione opposta.

Il suo culto è collegato ad una delle maggiori basiliche cattoliche, la Basilica di Santa Maria Maggiore in Roma, unendo di fatto il proprio spirito a tutta una serie di simboli e particolarità devozionali che la contraddistinguono. Gran parte delle preghiere e dei suffragi sono rivolti ad opere di carità, ma il culto a San Giuseppe, loro compatrono minore, la identifica come sodalizio impegnato a culti di pre-morte, all'assistenza degli ammalati, dei moribondi, un tempo anche dei condannati a morte.

È stata istituita il 13 dicembre 1258. I suoi santi tutelari sono, oltre alla titolatrice, San Giuseppe, Sant'Antonino abate, San Francesco di Paola, San Filippo Neri. Pare sia la confraternita mariana più antica ancora pienamente funzionante.

Note


Ponticelli, alla Basilica santuario Santa Maria della Neve un Concerto

Basilica Santuario di Santa Maria della Neve L&L Luce&Light

Santa Maria della Neve

Chiesa di Santa Maria della Neve

Basilica Santuario di Santa Maria della Neve L&L Luce&Light